Nato a Mosca (Russia), viene descritto dal Corriere della Sera come musicista “straordinario, di una sensibilità quasi esasperata”, con “i fiati sempre dosati, intonazione superba, morbidezza e varietà nel fraseggio invidiabili” (Resto del Carlino, Bologna). 

La sua attività concertistica lo ha portato in Russia, Inghilterra, Francia, Italia, Germania, Svezia, Israele, Taiwan e negli Stati Uniti, dove si è esibito sia come solista sia con diverse orchestre, suonando con Misha Maisky, Boris Petrushansky, Jean-Yves Thibaudet, Bruno Canino, Julian Rachlin, Itamar Golan, Vladimir Spivakov, Pavel Vernikov, Moni Ovadia, il Quartetto dei Virtuosi di Mosca, il Quartetto Aviv, il Giovane Quartetto Italiano, il Quartetto di S. Pietroburgo, l’Orchestra da Camera di Mosca, ecc. E’ inoltre uno dei membri fondatori del “Kaleido Ensemble”.

Ha partecipato a numerosi festival, tra cui il "Festival Dei Due Mondi", il Festival dell’Isola d’Elba, Aspen Festival, il "Portogruaro Festival", "Da Bach a Bartok", l’''Emilia-Romagna Festival", il "Colmar Festival" (Francia), il "Four Seasons" a S. Pietroburgo e il "Russian Winter" a Mosca. Come primo clarinetto collabora con le orchestre come I Pomeriggi Musicali, Orchestra da Camera di Padova e Veneto, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica di Savona ecc.

Partecipa anche ai progetti "crossover" e Klezmer. Nei suoi concerti usa anche elementi di “live electronics”. Diversi compositori gli hanno dedicato la loro musica.

Dressler ha registrato per “Atopos” il “Quatuor Pour la Fin du Temps” di Messiaen, “Ouverture su temi ebraici” di Prokofiev per “Russian Seasons”. E’ di recente pubblicazione il cd di musiche russe per clarinetto e pianoforte per la Chryston (Giappone).

Link: http://www.antondressler.com